Confezione risparmio di Vitamina C 1000 di natura felix per un apporto continuativo di vitamina C

La vitamina C appartiene alla categoria delle vitamine essenziali, quelle vitamine che il nostro corpo non può produrre da solo. Dobbiamo assumerla regolarmente attraverso il cibo. In caso di malattia, il fabbisogno del corpo aumenta notevolmente, ma anche in caso di sforzo fisico, fumo, stress e assunzione della pillola contraccettiva.

Pertanto l'assunzione prolungata e regolare di un integratore può prevenirne la carenza. La vitamina C infatti:

• rinforza il sistema immunitario
• protegge le cellule dai radicali liberi
• favorisce la sana funzione di nervi e cervello
• è coinvolta nella formazione del collagene in ossa, cartilagini, vasi sanguigni, pelle, gengive e denti
• favorisce la formazione del sangue
• riduce la stanchezza
• aumenta la capacità di assorbimento del ferro

Confezione risparmio di Vitamina C 1000 di natura felix con 120 compresse: acido ascorbico ad alta biodisponibilità grazie a rosa canina e bioflavonoidi

La vitamina C in quanto acido ascorbico isolato presenta una ridotta biodisponibilità. Per questo abbiamo aggiunto alla nostra preparazione bioflavonoidi di agrumi e rosa canina, in modo da migliorarne l'assorbimento. Il 50% dei bioflavonoidi è costituito da esperidina, sostanza vegetale secondaria dall'effetto antiossidante e che supporta la vitamina C nella sua funzione di protezione cellulare. Anche la rosa canina è fonte naturale di vitamina C e di principi attivi vegetali che ne aumentano la biodisponibilità.

Le compresse di vitamina C con 1000 mg di acido ascorbico corrispondono alla dose giornaliera ideale.

Sia per un apporto complementare e urgente di vitamina C, ad esempio in caso di raffreddore, sia un apporto a lungo termine, in caso di sforzo fisico, fumo, stress, assunzione di contraccettivi orali.

Le compresse di vitamina C 1000 di natura felix non contengono agenti leganti come lo stearato di magnesio e nessun altro additivo. Sono quindi adatte a vegetariani e vegani.

Cosa provoca la carenza di vitamina C?

La vitamina C è idrosolubile e non può essere immagazzinata dal nostro corpo. Pertanto, un'assunzione regolare e quotidiana è particolarmente importante. La dieta dovrà essere equilibrata e gli alimenti scelti dovranno essere alimenti ricchi di vitamina C, come agrumi e frutta e molta verdura.

Ma il fumo, l'alcool, le tossine ambientali, lo sport, lo stress, le malattie come il diabete e l'osteoartrite e in genere le malattie gastrointestinali croniche aumentano il fabbisogno di vitamina C a tal punto che l'apporto attraverso il cibo non è più sufficiente. In tal caso, è vivamente raccomanda un'assunzione supplementare.

I sintomi della carenza di vitamina C

La carenza di vitamina C è inizialmente piuttosto aspecifica. Porta ad una maggiore suscettibilità alle infezioni, ad una lenta cicatrizzazione delle ferite e, in generale, a spossatezza. Segni particolarmente tipici sono le gengive sanguinanti e la parodontite, soprattutto nei fumatori. In caso di grave carenza (scorbuto), ormai rara nella società odierna, cadono persino i denti.

Anche la formazione del sangue è resa difficoltosa dalla carenza di vitamina C. Essa infatti favorisce l'assorbimento del ferro che è necessario alla formazione delle molecole di emoglobina, portatrici di ossigeno nelle piastrine.

La vitamina C è anche un importante antiossidante, fondamentale nella lotta contro i radicali liberi. Essi sono considerati responsabili di molte malattie perché danneggiano le cellule e compromettono notevolmente il loro normale funzionamento.