Magnesio citrato natura felix per compensare la carenza di magnesio

Il magnesio è uno dei minerali più importanti del nostro corpo. È coinvolto in centinaia di processi enzimatici ed è essenziale per il buon funzionamento dei muscoli, del cuore e dei nervi, nonché per la produzione di energia nelle nostre cellule. Insieme a calcio, fosforo e vitamina K, il minerale assicura la stabilità delle ossa. Un buon apporto di magnesio è molto importante, perché

• contrasta la rigidità muscolare e i crampi ai polpacci
• promuove la trasmissione degli stimoli nervosi (anche nel cuore!)
• favorisce la ricostruzione ossea e dentale
• ha un effetto tonificante e riduce i sintomi di stanchezza
• agisce come antistress naturale
• svolge un ruolo importante nella formazione delle proteine e nella divisione cellulare
• contribuisce all'equilibrio elettrolitico

Il magnesio citrato di natura felix ha un'elevata biodisponibilità ed è molto ben tollerato.

Un preparato organico di magnesio come il magnesio citrato di natura felix viene assorbito dal corpo decisamente meglio rispetto ai composti inorganici come l'ossido di magnesio o il carbonato di magnesio. Nel citrato di magnesio, il minerale è legato al sale dell'acido citrico, che ne aumenta notevolmente la biodisponibilità. Questo assicura un assorbimento ottimale e un effetto migliore. Inoltre, il composto di citrato è più compatibile con i soggetti allergici e le persone sensibili.

Le capsule di magnesio citrato di natura felix non contengono additivi e la capsula stessa è di cellulosa vegetale, adatto a vegetariani e vegani.

Cause della carenza di magnesio

• Dagli alimenti, quantità insufficienti di magnesio: un'alimentazione equilibrata con abbondante verdura, prodotti integrali e frutta secca ci permette di assumere una quantità di magnesio sufficiente. Tuttavia, il 40% degli adolescenti e dei giovani adulti assume troppo poco magnesio (statistiche del 2017). Questa percentuale è probabilmente simile a riguardo delle persone anziane.
• Meno magnesio negli ortaggi e nei cereali: diversi studi hanno dimostrato che il contenuto nutritivo delle nostre verdure è diminuito in modo allarmante negli ultimi decenni. Tra il 1985 e il 2002, ad esempio, il contenuto di magnesio negli spinaci è diminuito del 76% (da 61 mg a 15 mg per 100 grammi di spinaci) e quello delle carote del 75% (da 21 mg a 6 mg per 100 grammi di carote). Questo significa che oggi dobbiamo mangiare più del doppio delle verdure per assumere la stessa quantità di magnesio di 30 anni fa.
• Disturbi del riassorbimento: Lassativi, antiacidi, diarrea cronica e malattie infiammatorie croniche intestinali inibiscono l'assorbimento del magnesio proveniente dal cibo. Anche con l'aumentare dell'età, la capacità del corpo di assorbire il magnesio diminuisce. Pertanto i disturbi di riassorbimento sono spesso presenti negli anziani.
• Elevata perdita di magnesio: durante lo sport o l'attività fisica pesante si perde molto magnesio attraverso la sudorazione. Il nostro corpo escrete più magnesio anche attraverso l'urina in caso di disfunzioni renali, diabete, ipertiroidismo e quantità eccessive di caffè, tè, coca cola o alcool.
• Aumento del fabbisogno: lo stress (chi non ne soffre oggi?) è un vero e proprio divoratore di magnesio. Questo minerale inibisce infatti la produzione di ormoni dello stress. Più forte è lo stress, maggiore sarà la quantità di magnesio necessaria per compensare. Anche la gravidanza e l'allattamento, così come la pillola e i farmaci come il cortisone, i chemioterapici e gli antiasmatici aumentare il fabbisogno di magnesio del corpo.

Sintomi della carenza di magnesio

Non tutti i crampi ai polpacci sono un sintomo di carenza di magnesio. Ma se questi crampi si verificano con frequenza (soprattutto di notte), o se le palpebre si contraggono spesso, il sospetto è fondato. Altri segni tipici della carenza di magnesio sono una maggiore irritabilità, disturbi del sonno, agitazione, stanchezza, nausea, disturbi del ritmo cardiaco, depressione.