Reishi con Shiitake di natura felix: rivitalizza e rinforza

Il reishi è detto "fungo dell'eterna giovinezza", o "fungo della vita"; veniva usato dagli imperatori cinesi e giapponesi per restare in salute e così prolungare la propria vita. In effetti i suoi benefici sulla nostra salute sono molteplici.

Poiché lo Shiitake (Lentinula edodes) possiede proprietà simili a quelle del Reishi, è consigliato assumerli in un unico preparato che:

• agisce come ricostituente
• è di aiuto durante la convalescenza
• tranquillizza in caso di nervosismo e stress

Reishi di natura felix con reishi altamente concentrato e shiitake

Questo composto di funghi contiene il reishi rosso (Ganoderma lucidum), un fungo particolarmente pregiato, in polvere purissima e sotto forma di estratto, così come anche il shiitake. Tutti gli ingredienti sono dunque presenti in forma naturale. È inoltre particolarmente alta la concentrazione di polisaccaridi bioattivi.

Cosa contiene esattamente il Reishi?

Il fungo Reishi si caratterizza soprattutto per l'elevato contenuto di polisaccaridi (per es. beta-glucani ed eteroglicani) e triterpeni. Finora sono stati identificati più di 100 polisaccaridi diversi. Degli oltre 140 triterpeni esistenti, 50 si trovano nel Reishi, ad esempio gli acidi ganoderici da A a D.

Questo fungo contiene inoltre acidi grassi polinsaturi, proteine, 7 degli 8 aminoacidi essenziali, molte vitamine (soprattutto del gruppo B), minerali (come calcio e magnesio) e oligoelementi come ferro, zinco e rame. È interessante notare che l'oligoelemento germanio, che si trova anche in altre piante tradizionalmente utilizzate come tonici, come l'aglio o il ginseng, è particolarmente concentrato nel reishi.

A cosa serve il Reishi? Come agisce?

In Cina, il reishi viene utilizzato come rimedio casalingo di provata efficacia per calmare e rafforzare l'organismo, ad esempio per sostenere la convalescenza o per le persone anziane. Gli studi hanno dimostrato che il fungo aumenta il benessere generale negli stati di esaurimento acuti e cronici e provoca una significativa diminuzione della fatica. Poiché il reishi non crea dipendenza anche se assunto per un periodo di tempo prolungato, è molto adatto come soporifero e sedativo naturale.

Probabilmente questo fungo supporta anche il nostro sistema immunitario. I ricercatori hanno scoperto che il reishi aumenta la formazione di linfociti B per la produzione di anticorpi e l'attività delle cellule T. Ciò è dovuto all'elevato contenuto di polisaccaridi. Stimola i macrofagi (fagociti) e importanti sostanze messaggere che coordinano la difesa immunitaria (interferone e interleuchina).

Da molti anni il Reishi è diventato sempre più popolare anche nel mondo occidentale. L'interesse per questo fungo speciale è testimoniato dagli oltre 1000 studi presenti nel database di PubMed.

Il Reishi è adatto a quasi tutte le età e può essere assunto per un periodo di tempo prolungato senza esitazioni. Gli effetti collaterali sono molto rari e tendono a essere lievi (ad esempio, flatulenza all'inizio dell'assunzione).

Differenze e analogie tra reishi e shiitake

Il Reishi non può essere consumato allo stato grezzo, poiché è molto legnoso e ha un sapore estremamente amaro a causa dei triterpeni che contiene. Va quindi assunto come tè o come polvere, o estratto in capsule.

Il fungo shiitake, invece, è un fungo commestibile molto diffuso in Asia orientale che si assume per favorire il benessere generale. Il suo effetto è probabilmente dovuto (come per il reishi) all'ampio spettro di sostanze contenute. Ecco perché il reishi e lo shiitake si completano perfettamente.